Il progetto
CinEx. Spazi, pratiche e politiche dell’esercizio cinematografico in Italia è un Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN 2020) che ha come obiettivo la raccolta sistematica e l’organizzazione di dati, materiali e contributi di ricerca sulla storia delle sale cinematografiche italiane.
CinEx si propone di costruire una storia dell’esercizio cinematografico in Italia guardando alla sala come a: un nodo cruciale della filiera cinematografica; uno spazio (locus) architettonico e urbanistico; un apparato tecnologico che evolve e che modella l’esperienza di visione; un’impresa con caratteri propri di organizzazione, gestione, le sue professioni e un impatto sulla crescita economica del Paese; uno spazio sociale e culturale, di incontro, formazione ed esperienza per i pubblici.
CinEx è un progetto di Università Cattolica del Sacro Cuore, Libera Università Maria Santissima Assunta e Università degli Studi di Pavia. CinEx si propone di:
- Mettere a sistema la letteratura e i dati relativi alla storia della sala (con riferimento alle fonti istituzionali e pubbliche e alle banche dati già esistenti) e renderli fruibili in modo semplice, integrato e in dialogo con analoghi progetti internazionali;
- Promuovere un modello interdisciplinare di raccolta e di analisi della sala cinematografica, capace di dare conto e di valorizzare la molteplicità dei suoi significati e funzioni.
- Fornire conoscenze, materiali e prodotti di ricerca nuovi, in grado di integrare le informazioni già disponibili, colmare le lacune e contribuire alla costruzione di un quadro organico delle sale in Italia e della loro evoluzione nel tempo;
- Fornire dati utili a valutare le politiche a sostegno dell’esercizio e a ripensare e riprogrammare il ruolo e le funzioni delle sale, in relazione al mutato scenario mediale e della distribuzione cinematografica e con riguardo alle esigenze espresse dai territori e dalle comunità.
- Allestire uno spazio virtuale di raccolta e di condivisione delle informazioni sulle sale cinematografiche, attraverso la creazione di un archivio digitale progettato in modalità FAIR (in modo che informazioni e materiali ricercabili, accessibili, interoperabili e riutilizzabili), nei perimetri previsti dalla legge e in relazione con altri archivi, nazionali e internazionali.
L’archivio CinEx
L’archivio CinEx raccoglie informazioni e materiali, elabora stime statistiche e visualizzazioni finalizzate a leggere il fenomeno delle sale cinematografiche italiane in relazione con il sistema mediale, i territori, il tessuto produttivo e il contesto sociale, culturale e politico in cui sono immerse.
CinEx promuove un modello di ricerca aperto e in progress, con un sistema di raccolta dei dati ampliabile, nonché una logica di archiviazione in dialogo con altri dataset.
CinEx è organizzato in sezioni che riflettono la complessità dell’esercizio cinematografico. La sezione Sale raccoglie e presenta dati relativi ai cinematografi dal punto di vista geografico (location della sala, tipologia di struttura), storico evolutivo (anno di apertura e chiusura; periodo di vita e trasformazioni), istituzionale (carattere e categoria della sala, ordine di visione, tipologia degli spettacoli) ed economico (prezzo del biglietto, ingressi e incassi annui, numero di dipendenti). La sezione Schermi indaga le caratteristiche architettoniche (numero di posti, presenza di galleria) e tecnologiche (proiettori e impianti audio). Le sezioni Persone e Società ospitano dati anagrafici e professionali di titolari, gestori, rappresentanti legali, architetti e costruttori delle sale e delle imprese cui afferiscono. La sezione Relazioni fa emergere la rete di rapporti tra i diversi soggetti secondo una logica rizomatica.
CinEx è progettato in modo da rendere disponibili i dati in modalità FAIR (Findability, Accessibility, Interoperability, and Reuse). I dati sono infatti cercabili secondo un sistema di filtri e categorie; accessibili tramite un sistema di credenziali; interoperabili grazie a identificativi univoci e metacategorie che fanno da ponte per ricerche comparate; riutilizzabili e ampliabili secondo la logica di una ricerca sempre in divenire e sempre aperta a nuovi usi.
CinEx è pensato in modo da poter entrare in relazione con altri dataset, tra i quali il network HoMER – History of Moviegoing, Exhibition, and Reception, l’Archivio Centrale dello Stato, il progetto Romarcord e diversi partner dell’industria cinematografica italiana.
Dati, fonti e logiche di valorizzazione
I materiali utilizzati come fonti sono eterogenei. Si attinge a fonti istituzionali, quali l’Archivio Centrale dello Stato (e in particolare il fondo CS – sale cinematografiche), gli archivi di Stato provinciali, i fondi delle Prefetture e i rispettivi periodici ufficiali, gli archivi storici delle Camere di Commercio, serie storiche statistiche approntate da SIAE e ISTAT; sono inoltre utilizzate fonti associative, quali archivi di AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo e di ACEC – Associazione Cattolica Esercenti Cinema e i loro periodici, come il Giornale dello spettacolo; pubblicistica generalista, come i quotidiani nazionali e locali; pubblicazioni di altro genere, come le riviste di architettura; infine, memorie scritte e orali, memorabilia (cartoline, manifesti). L’elenco resta sempre ampliabile e in divenire.
CinEx integra i dati, valorizzandoli e rendendoli coerenti e confrontabili secondo una gerarchia di fonti che privilegia le fonti istituzionali e a seguire le fonti associative, la pubblicistica e i materiali di storia sociale, in un lavoro minuzioso di confronto che punta a un grado di accuratezza sempre perfettibile. In questo senso le fonti dei dati sono sempre indicate ove possibile.
L’archivio CinEx è stato progettato e realizzato da Matteo Tarantino.